Il corso di pianoforte prevede lo sviluppo di una corretta postura e di un’adeguata impostazione delle mani per permettere di sviluppare con naturalezza tutto il potenziale delle dita (agilità, velocità, forza, tocco e altro). Non ci sono particolari vincoli di età o preparazione, è pertanto anche orientato a bambini, senza la necessità di alcuna preparazione iniziale.
Dopo una fase di studio di entrambi, il musicista può preferire lo studio del pianoforte classico o del pianoforte moderno.
La formazione classica prevede un percorso ricco di tecnica e lo sviluppo di una significativa capacità di lettura e interpretazione stilistica, necessarie per eseguire esercizi e brani tipici del repertorio di difficoltà e di soddisfazione sempre crescenti.
Nel corso di pianoforte moderno invece, la tecnica meno ”severa” lascia più spazio all’approfondimento di scale e accordi di vario genere, che portano ad un ambito molto meno legato alla partitura e suonato in modo più creativo e improvvisato.
Oltre a brani del repertorio pianistico, vengono studiate tecniche di accompagnamento, esercizi ritmici e di indipendenza, oltre ad un lavoro di Ear training molto efficace, al fine di raggiungere il totale riconoscimento del panorama sonoro, sviluppando tutti gli infiniti vantaggi di un buon orecchio musicale.
Il percorso propedeutico, dedicato ai più piccoli, prevede che il bambino acquisisca le nozioni elementari della musica e del pianoforte, i segni posti all’interno di righe e spazi sul pentagramma, i suoni e il loro significato attraverso giochi, immagini e il pianoforte stesso.
- Note, alterazioni, notazione musicale
- Lettura (solfeggio)
Metodo Rosa, Beyer, Pozzoli, Bona, Gentilucci, Pedron - Impostazione e tecnica
Rossomandi – Guida per lo studio tecnico del pianoforte
Hanon – Il pianista virtuoso
Alessandro Longo – La tecnica pianistica
Montani – Tutte le scale (moto retto, moto contrario, doppie terze e doppie seste)
B. Cesi (arpeggi)
Pischna - Studi
Czernyana, Pozzoli, Bertini, Duvernoy, Heller, Kunz, Tausig Cesi Marciano - Studi avanzati
Bèla Bartòk, Czerny, Cramer, Berens, Clementi (Gradus) - Opere varie
Bach – Suite francesi, Suite inglesi, invenzioni a 2 voci, invenzioni a 3 voci, Il clavicembalo ben temperato
Clementi – Sonatine
Mendelssohn – Romanze
Chopin – Notturni
Beethoven – Sonate
Mozart – Sonate - Tempi semplici, tempi composti e tempi irregolari
- Intervalli
- Analisi armonica dei brani
- Note, alterazioni, notazione musicale
- Impostazione e tecnica
- Tempi semplici, tempi composti e tempi irregolari
- Lettura
- Triadi maggiori e minori e relative scale
- Intervalli
- Armonizzazione della scala maggiore e minore
- Scala pentatonica e scala Blues
- Scale modali
- Ear training
- Esercizi di indipendenza delle mani
- Esercizi ritmici
- Accordi di settima
- Applicazione delle scale modali
- Accordi alterati
- Note estranee all’accordo e sigle
- Dominanti secondarie
- Gruppo di sottodominante, dominante e tonica
- Analisi armonica dei brani
- Tecniche e stili di accompagnamento
- Walking bass
- Improvvisazione
- Analisi degli stili musicali
- Riadattamento di brani editi
- Trascrizione di brani editi
- Arrangiamento
- Le note musicali
- Il pentagramma
- I tagli addizionali
- Chiave di violino e chiave di basso
- Diteggiature pianistiche
- Le figure musicali e il tempo
- Punti di valore, pause, legature e segni di fraseggio
- Brani proposti dai metodi “Musigatto” e “Poli il polpo”