Se vuoi imparare a suonare la batteria, MpA ti propone la formula su misura per te. Il corso ha l’obiettivo di formare un musicista consapevole delle caratteristiche dello strumento e delle corrette tecniche per suonarlo, impartendo una solida conoscenza delle basi e progredendo gradualmente verso studi più avanzati, dal rock al jazz, dal funk all’heavy metal, passando per la musica latina e i ritmi più utilizzati nel panorama musicale.
A seguito di un colloquio iniziale con l’allievo, volto a stabilire il livello di partenza e le propensioni, si definiscono gli obiettivi del corso: le lezioni saranno individuali per consentire all’allievo di apprendere secondo i propri ritmi e i propri gusti musicali.
Il corso è rivolto sia a musicisti con una buona padronanza dello strumento che vogliono affinarne la tecnica e migliorare il proprio stile, sia a coloro che per la prima volta si avvicinano alla batteria.
- Meccanica dei movimenti
– impugnatura delle bacchette, fulcro, stile americano, tedesco, francese, polso, dita e loro importanza
– tecnica upstroke, downstroke: accenti e la loro importanza, varie tecniche
– rudiments: studio di roll, flam, drag e diddle
– single stroke roll: rulli singoli a 5-6-7-9-10-11-13-15-17 con relative applicazioni
– double stroke roll: rulli doppi a 5-6-7-9-10-11-13-15-17 con relative applicazioni
– warm-up: applicazione dei rudimenti studiati applicati a delle sequenze prestabilite
– solfeggio ritmico, solfeggio dettato
– terzine, quintine, sestine, settimine, ecc… Studio e applicazione di gruppi irregolari
– lettura a prima vista, dinamica
– rudiment solos: lettura a prima vista di marce militari americane ed europee, studio di duetti: studio di letture nate espressamente come duetti ritmici da svolgere da due o piu’ persone
– sticking combination: studio approfondito di questa tecnica - Drum studio:
– corretta postura sulla batteria e sfruttamento delle leve
– studio dei rudimenti e loro applicazione al drumset, studio dei pedali, integrazione e coordinazione mani-piedi
– solfeggio ritmico, solfeggio dettato
– indipendenza: ostinati complessi, coordinazione armonica e lineare.
– performance: studio di ritmi a base binaria e ternaria, indipendenza e coordinazione applicata agli stessi, fraseggi e fill, pratica con metronomo e basi play-along
– new breed: pratica d’improvvisazione, negli stili sopradescritti, per lo sviluppo della creatività,
– analisi: trascrizione e studio di patterns e brani nei principali stili; esercizi di dettato ritmico.
– tecnica 2: rudimenti applicati al drumset e distribuiti sui quattro arti, esercizi per potenziare suono e velocità esecutiva.
– tecnica 3: esercizi di perfezionamento (tocco, dinamica ecc.).
– studio della doppia cassa: studio della applicazione della doppia cassa, rudimenti ed incastri mani-piedi
– studio principali stili musicali: studio dei principali stili musicali (rock, funk, blues, jazz, latin) accompagnamento, fraseggio
– sticking combinance su batteria: applicazione degli sticking alla batteria curando coordinazione, tempo e melodia applicazione di concetti ritmici e metrici agli stessi, pratica con metronomo e basi play-along.